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Sabato 8 ottobre si è svolta presso la Civica Residenza la conferenza stampa per la presentazione del logo che caratterizzerà i festeggiamenti del cinquecentenario dell’assedio.

Circa un anno fa il Comune di Corinaldo unitamente all’Associazione Pozzo della Polenta ha emesso un bando di concorso per la creazione di un logo identificativo delle celebrazioni e delle attività che verranno svolte in occasione del V anniversario della vittoria all’assedio del 1517 con cui lo spodestato duca di Urbino Francesco Maria I della Rovere tentò di impossessarsi di Corinaldo, sottoponendo la cittadina a ventitré giorni consecutivi di battaglia. I corinaldesi grazie alla loro tenacia ed al supporto dei corsi provenienti da Roccacontrada (oggi Arcevia) riuscirono a resistere all’assedio. Papa Leone X per l’occasione elevò Corinaldo al rango di Città, come riconoscenza per il coraggio e la fedeltà dimostrata allo Stato Pontificio. Si narra, inoltre, che il Duca di Urbino Lorenzo de’ Medici venne a festeggiare la vittoria a Corinaldo insieme ai cittadini.

Quest’evento celebrato ormai da trentotto anni con la Festa del Pozzo della Polenta assumerà nel 2017 un aspetto più solenne e celebre; infatti da tempo si sta lavorando per creare una serie di eventi culturali e attività che contrassegneranno la commemorazione della ricorrenza.

Alla fine di settembre si è riunita la commissione valutatrice dei numerosi elaborati pervenuti da diverse parti della Regione Marche per individuare il vincitore; la commissione era composta da Matteo Principi, Sindaco di Corinaldo, Giorgia Fabri, Assessore alla cultura, Federico Piersanti, Presidente dell’Associazione Pozzo della Polenta, Eros Gregorini, storico, e Giuliano Demincis, art director.

Il premio per il miglior logo è stato aggiudicato a Nicole Prussiani, la quale ha partecipato alla conferenza stampa, descrivendo in maniera dettagliata il proprio elaborato.

Si tratta di cinque cerchi concentrici, tanti quanti sono i secoli passati dai fatti del 1517, formati da mattoni in laterizio, elemento tipico delle costruzioni del nostro territorio, di colori diversi con specifici significati:

  • l’anello più interno simboleggia il pozzo della polenta;

  • il secondo anello rappresenta le mura più antiche del 1367;

  • il terzo anello invece indica le mura ampliate nel 1480, quelle che ancora oggi vediamo intatte e ben conservate;

  • il quarto anello esprime la grandezza di Corinaldo e la fortezza che trionfa dall’assedio ed ancora oggi resiste nell’animo dei corinaldesi:

  • infine l’anello più esterno, di colore verde, indica i tigli che circondano la cinta muraria del paese, quindi il verde, elemento tipico del paesaggio marchigiano.

Un logo quindi con un profondo significato, frutto di ricerche e della professionalità dell’artista, che ha saputo marchiare in chiave moderna la commemorazione di un fatto storico.

Al vincitore, come previsto dal bando, è stato corrispondo un premio di € 500,00.

Il logo verrà usato dall’Associazione Pozzo della Polenta per identificare le sue attività da qui fino alla fine del 2017, così come farà l’Amministrazione Comunale e come viene richiesto alle varie associazioni cittadine di fare, proprio perché la ricorrenza tratta di un fatto storico che interessa l’intera cittadina.

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