Il Palio 2017 è stato realizzato dal noto artista Bruno d’Arcevia, che ha immortalato nel suo dipinto molti dei temi e dei valori della festa, ma anche della comunità di Corinaldo.
Ci sono il blu e il giallo, colori del rione Porta Nuova, vincitore della competizione 2016 tra i quartieri corinaldesi, che va in scena proprio durante i giorni della Festa del Pozzo della Polenta, c’è la raffigurazione della porta nelle mura della città che dà il nome al rione, c’è una donna che simboleggia la libertà.
Ricorre quest’anno il cinquecentesimo anniversario dall’assedio che Francesco della Rovere, Signore di Senigallia, mosse alle mura di Corinaldo.
In quel lontano 1517 le mura cittadine furono accerchiate dalle truppe e dalle milizie del Della Rovere che cercava di conquistare la cittadina in una più ampia ottica di espansione ai danni del Papato.
Un anniversario importante non solo per la festa del pozzo della polenta , che proprio da quell’assedio trae la propria origine storica ma per tutta la comunità corinaldese: fu infatti a seguito di quell’assedio infruttuoso che vide il Della Rovere ritirarsi dopo inutili mesi di tentativi di conquista andati a vuoto che Corinaldo ricevette dal Papa Leone X il titolo di Città, divenendo celebre ovunque per il proprio grande valore e la straordinaria impenetrabilità delle proprie mura.
Nella serata di sabato 22 luglio in Piazza Gioco del Pallone, ritornerà a vivere l’atmosfera pregna di tensione e ansia di quei giorni di assedio, il tutto ad Ingresso Libero, come sarà per tutti i tre giorni di Festa.
Saranno infatti numerose le compagnie d’arme che da tutta Italia arriveranno a Corinaldo per ricreare la suggestione di quel lontano 1517.
Cannoni, schioppi , bombarde ed armi in asta riporteranno il pubblico indietro nel tempo offrendo uno spettacolare saggio dell’arte delle guerra di cinquecento anni fa.
Grazie alla regia di Alessandro Martello ed alla sua ventennale esperienza di rodato direttore artistico di eventi rievocativi italiani ed esteri, le mura di Corinaldo a partire dalle ore 23 saranno la scena di epici scontri d’arme e assalti, di roboanti cannoneggiamenti e strenue azioni di difesa.
Un viaggio indietro di 500 anni reso possibile grazie alla presenza ed al talento di alcune delle più prestigiose compagnie di rievocazione storica nazionali come la Compagnia d’arme di San Vitale di Montecchio Maggiore (VI), la compagnia Borgo del Diavolo di Argelato (BO), la compagnia Lupi del Malatesta di Rimini e la compagnia de lo basilisco di Jesi che grazie ad oltre 50 uomini in scena e ad una fedele riproposizione di materiali e tecniche condurranno il pubblico a rivivere pienamente la tensione di quelle remote giornate e la gioia dello scampato pericolo.
Nel corso degli oltre 20 minuti di spettacolo saranno narrate le coraggiose gesta dei corinaldesi che strenuamente si difesero e ritorneranno in vita sulla scena le cruente battaglie di quei giorni.
Uno spettacolo unico che grazie alla stupefacente cura con cui l’intera cinta muraria è stata conservata negli anni , riporterà il pubblico non solo ad assistere ad uno spettacolo ma a rivivere in maniera vivida e realistica quell’assedio e i suoi protagonisti più celebri.
Come racconta il regista Alessandro Martello, “ Sarà un salto indietro nel tempo in cui la distanza che ci separa dai fatti di cinquecento anni or sono sarà quasi annullata fino a scomparire.
Abbiamo immaginato per questo importante anniversario, una spettacolo di grande impatto scenico ed emotivo ma anche e soprattutto di grande qualità : circa 50 uomini in arme sulla scena, fedeli repliche di cannoni e bombarde dell’epoca pronte a fare fuoco , accampamenti militari finemente curati…
Uno spettacolo che saprà senz’altro far tremare ancora una volta le mura di Corinaldo ma soprattutto, ci auguriamo, i cuori e la fantasia dei tanti spettatori che vorranno pregiarci della loro presenza .”
A suggellare l’epilogo dell’assedio sarà il magistrale Spettacolo Pirotecnico di Pierantognetti Serge, che illuminerà le mura ed il cielo di Corinaldo a ricordare la gioia di quella vittoria lontana nel tempo ma viva ancor oggi nella memoria.
Mancano dieci giorni alla 39° Festa del Pozzo della Polenta di Corinaldo, la rievocazione storica più “antica” della Provincia d’Ancona, i volontari delle Taverne sono all’opera negli allestimenti e nella cura dei menù tipici.
Le Taverne tipiche rinnovando i propri menù, nella scorsa edizione hanno riscosso un gran successo; pur mantenendo alcuni piatti caratteristici e storici, saranno pronte a sfornare pietanze succulenti marchigiane, dell’ottimo vino locale e tanto altro ancora per tutti i palati.
Tre saranno i punti di ristorazione alla Festa del Pozzo della Polenta: la Taverna del Cedro, la Taverna dello Sperone ed il Ritrovo del Viandante.
Verranno cucinati piatti come la famosa “Polenta del Duca” a quella della Duchessa, i Maltagliati, i Tagliolini di grano con fave, Gnocchi al cingliale; proseguendo poi con i secondi piatti, dalle Grigliate, Arrosti di carne, Conigli alla cacciatora, tutti i contorni tipici marchigiani e una varietà di piadine nostrane farcite in ogni modo possibile.
Ovviamente il tutto sarà accompagnato dal locale Verdicchio e vino Rosso, provenienti dalle cantine vinicole corinaldesi.
Il Programma della XXXIX Festa del Pozzo della Polenta di Corinaldo (An) è stato definito nei dettagli e di seguito troverete tutti gli orari e informazioni complete; ricordiamo che tutta la rievocazione storica rinascimentale è ad INGRESSO LIBERO.
VENERDI’ 21 LUGLIO
Dalle ore 18.30 alle 20.00 Via San Giovanni: “Il Rifugio dell’Arciere” spazio ludico a cura degli arcieri del Gruppo Storico Città di Corinaldo “Combusta Revixi”.
Ore 19.00 apertura “Taverna del Cedro” presso l’Arena del Sol Nascente.
Ore 20.30 Palazzo Marcolini: Cena con delitto.
Ore 21.00 Piazza Il Terreno: Gioco rionale del tiro alla fune.
Ore 21.15 Per le vie del centro storico: corteo itinerante a cura del Gruppo Storico Città di Corinaldo “Combusta Revixi”, Gruppo Storico “La Pandolfaccia” di Fano, Gruppo Sbandieratori e Musici “La Cavalcata dell’Assunta” di Fermo, Gruppo Sbandieratori e Musici di Lanciano.
Ore 21.45 Piazza del Cassero: Insana Vexilla 1517-2017 – Palio della Bandiera a ricordo del Cinquecentenario dalla Vittoria dell’Assedio di Corinaldo.
Ore 22:30 Piazza Il Terreno: “Ad risum movere”, spettacolo giullare a cura di Hocus Pocus.
Ore 23.00 Piazza del Cassero: Spettacolo Arcieri del Gruppo Storico Città di Corinaldo “Combusta Revixi”.
SABATO 22 LUGLIO
DOMENICA 23 LUGLIO
La commissione esaminatrice ha scelto i 4 operatori per la sala del costume e delle tradizoni popolari.
In allegato il documento.
Dopo il rilancio della rievocazione storica nella scorsa edizione, che ha visto tanta partecipazione e un programma ricco di attività e spettacoli, in questo 2017 l’evento sarà eccezionale, infatti festeggeremo e ricorderemo il V Centenario dell’Assedio di Corinaldo, 1517/2017.
L’Associazione Pozzo della Polenta in collaborazione con i ragazzi del Gruppo Storico “Combusta Revixi”, sta definendo i dettagli dei tre giorni di festeggiamenti; possiamo intanto anticipare due momenti di particolare rilievo: la rievocazione dell’assedio nella serata del Sabato e quindi il magnifico corteggio storico nella giornata della Domenica, con la partecipazione straordinaria dei costumi di tutte le coppie ducali realizzati dalle sartorie rionali, nei 39 anni di Festa.
Ricordiamo quindi che la rievocazione storica rinascimentale di Corinaldo (An), si svolgerà nei giorni 21-22-23 luglio, ad ingresso libero e gratuito
Pubblicato il documento di integrazione per i candidati ammessi alla selezione per operatori per la sala del costume e delle tradizione popolari, che si terrà il prossimo giovedì 15 giugno secondo orari ed indicazioni riportate nel file allegato.
E’ online l’elenco dei candidati per la selezione di operatori per la “Sala del costume e delle tradizioni popolari”.
I candidati in elenco sono stati ammessi al colloquio orale che si svolgerà giovedì 15 giugno 2017 secondo l’ordine in allegato.
Sabato 6 maggio l’Associazione Pozzo della Polenta incontrerà i ragazzi della scuola media “G. Degli Sforza” di Corinaldo per un confronto sulla ricorrenza dei cinquecento anni dall’assedio del 1517, evento che la tutta comunità sta vivendo ormai da alcuni mesi.
Sarà una mattinata di dialogo con i giovani corinaldesi alla riscoperta del fatto storico, delle ragioni che indussero Francesco Maria della Rovere ad assediare Corinaldo; sarà, inoltre, un’occasione per riflettere sui valori che trapelano dall’accaduto, facendo un parallelo con l’attualità. Per l’occasione l’Associazione Pozzo della Polenta distribuirà ai ragazzi un fumetto, realizzato in collaborazione con gli studenti della Scuola Internazionale di Comics – sede di Jesi, in cui viene rappresentata la vicenda dell’assedio, oltre alle storielle folcloristiche del “cannone di fico” e del “pozzo della polenta”.
Anche se da ben trentanove anni il fatto viene celebrato con la “Festa del Pozzo della Polenta” (che quest’anno si svolgerà dal 21 al 23 luglio), mescolando alla storia le leggende paesane, l’Associazione ha voluto programmare insieme all’Amministrazione comunale quest’incontro con i più giovani, destinandogli un’attenzione particolare attraverso la produzione di un fumetto, ovvero uno strumento semplice, leggero e alla portata di tutti per entrare in confidenza con la storia e riflettere su tutti quei valori di cui essa si fa bagaglio e maestra. Quest’iniziativa nasce proprio dal sentimento di responsabilità che un’associazione deve nutrire verso la comunità che rappresenta e serve, sensibilità che deve essere rivolta soprattutto alle sue componenti più giovani. Il fumetto sarà disponibile per chiunque voglia procurarsene una copia presso la “Sala del costume e delle tradizioni popolari”, ritirandolo nei giorni di apertura.
L’Associazione Pozzo della Polenta con Sede in Via Tarducci 21 Corinaldo (AN), gestisce da anni la “Sala del costume e delle tradizioni popolari” piccolo museo all’interno del quale vengono esposti i lavori realizzati nel tempo dalle sartorie dell’Associazione, i palii per le varie edizioni della Festa del Pozzo della Polenta, gli strumenti d’epoca della lavorazione delle stoffe nonché alcuni oggetti di pregio.
Per rendere maggiormente accessibile ai turisti che visitano il borgo durante il periodo estivo, il Consiglio Direttivo dell’Associazione Pozzo della polenta ha ritenuto necessario indire apposito avviso di selezione pubblica per il conferimento di incarichi per il servizio di apertura e chiusura del museo di accoglienza dei visitatori a n° 4 operatori.
Dal link che segue è possibile scaricare il bando completo.